Conou, quando l’economia circolare è protagonista al game show
I temi della sostenibilità e dell’economia circolare riguardano e coinvolgono un pubblico sempre più ampio. É proprio il caso di dirlo. Durante la puntata dell’Eredità – noto game show della Rai – del 3 marzo, infatti, ecco la domanda che non t’aspetti. “Stando all’ultimo rapporto del Conou, in quale campo in Italia si eccelle rispetto all’Europa?”, chiede Flavio Insinna. “Recupero olio lubrificante”, esclama il giovane concorrente. Risposta esatta! Nessun dubbio tra le quattro alternative a disposizione.
Secondo il rapporto 2019 del Conou (Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati) – conferma Insinna – il sistema consortile italiano ha raccolto 191 mila tonnellate di oli usati per un valore prossimo al 46% dell’immesso al consumo. In pratica – aggiungiamo noi – il massimo quantitativo raccoglibile, secondo il Groupement Européen de l’Industrie de la régénération (GEIR). Ma non è tutto. La performance – come anticipato dallo stesso conduttore al momento del quesito – conferma il primato dell’Italia in questo settore della green economy: rispetto all’Europa, il nostro Paese raccoglie un maggiore quantitativo di oli in relazione all’immesso al consumo (46% contro 41%) e ne avvia a rigenerazione il 99% contro una media UE del 55%.
Insinna è ammirato dal record tricolore, ma anche stupito dalla prontezza di risposta del concorrente. “Come l’hai scelta?”, chiede incuriosito. “Fanno un sacco di pubblicità”, risponde il giovane, ancora una volta in maniera esatta! Eh sì, pubblicità, promozione. Perché sui social, nel web e in tv c’è spazio anche per la sostenibilità.
Del resto – spiega Insinna – gli autori hanno inserito la domanda proprio “per sensibilizzarci a quello che facciamo a noi stessi e al mondo in cui viviamo”. Questa volta è il conduttore a dire la cosa giusta. Affermazione esatta!