Nasce GommAmbiente, la nuova area di Confindustria Cisambiente
Nasce all’interno di Confindustria Cisambiente GommAmbiente, la nuova area che rappresenta e valorizza l’intera filiera dei rifiuti in gomma, con particolare riferimento agli pneumatici fuori uso (PFU), presentata questo pomeriggio a Ecomondo.
Nominato alla guida Roberto Bianco, presidente di Greentire, società consortile che si occupa della gestione dei PFU. GommAmbiente si pone come punto di riferimento per il comparto, promuovendo collaborazioni con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e con tutti i principali attori del settore. L’obiettivo è rafforzare, anche a livello internazionale, l’Industria della Gomma e del recupero per promuovere un ciclo virtuoso, nonché affrontare le criticità. Tra le priorità, l’elaborazione di un quadro normativo moderno, l’introduzione di nuove tecnologie e il miglioramento e la tracciabilità dei processi della filiera, con attenzione alla compliance normativa.
“L’obiettivo di GommAmbiente è di trasformare le sfide del settore in opportunità, riducendo l’impatto ambientale e garantendo benefici concreti alle aziende – ha evidenziato Roberto Bianco – Dopo dodici anni di esperienza nel settore conosco bene le problematiche che affrontano le imprese della filiera, dall’ insufficiente raccolta alle difficoltà di controllo di alcuni flussi. Il nostro impegno è quello di riunire le imprese sotto un’unica visione, basata su pragmatismo e competenza, per costruire un sistema di riciclo sostenibile e innovativo, nel totale ed inderogabile rispetto della normativa e del nostro codice etico. Confido che altre aziende del settore si uniscano a noi, consapevoli che una gestione responsabile dei rifiuti è cruciale per rappresentare le necessità di tutta la categoria“.
“Il settore dei rifiuti in gomma e degli pneumatici fuori uso rappresenta una sfida e un’opportunità – ha dichiarato il Direttore Generale di Confindustria Cisambiente Lucia Leonessi – L’obiettivo è di incrementare la percentuale di riciclo. Ogni anno vengono prodotte migliaia di tonnellate di PFU e una gestione efficiente di questi materiali può avere benefici significativi. Grazie al lavoro delle aziende specializzate di GommAmbiente i PFU possono essere trasformati in materie prime seconde e impiegati in diversi settori, dall’ambito sportivo all’edilizia, con un ritorno sia in termini ambientali per una riduzione dell’inquinamento, che sotto il profilo economico e occupazionale” – ha concluso il DG Leonessi.