 
	Schoonschip: il quartiere galleggiante sostenibile di Amsterdam
Schoonschip sorge lungo il Johan van Hasseltkanaal nell’area di Buiksloterham, nella parte nord di Amsterdam. Il progetto è iniziato nel 2010 su iniziativa di un piccolo gruppo di residenti, guidati da Marjan de Blok e Thomas Sykora, che hanno trasformato un’area dismessa in un quartiere nato per essere la comunità galleggiante più sostenibile d’Europa.
Struttura e comunità
Il villaggio è costituito da 30 piattaforme galleggianti che accolgono complessivamente 46 abitazioni, alcune delle quali condivise da due nuclei familiari, per un totale di circa 144 residenti. Gli abitanti hanno sottoscritto un manifesto condiviso e organizzato gruppi di lavoro dedicati alla gestione di ambiti chiave come energia, mobilità, ecologia e comunicazione. Questo approccio favorisce una progettazione partecipata e rafforza il senso di comunità, promuovendo un modello di coesione sociale attiva e collaborativa.
Sostenibilità e design
Gli edifici, realizzati in bioedilizia con materiali a basso impatto ambientale come legno certificato FSC, sughero o bamboo, sono prefabbricati e montati su acqua. L’elevato isolamento termico e l’uso di pompe di calore a sorgente acquatica permettono di evitare il ricorso al gas tradizionale .
Efficienza energetica e circolarità
Schoonschip è dotato di un’infrastruttura energetica avanzata che comprende oltre 500 pannelli fotovoltaici, circa 30 pompe di calore e 60 pannelli solari termici. L’energia prodotta è distribuita attraverso una smart grid interna, che consente l’accumulo in batterie e lo scambio tra abitazioni secondo principi di condivisione e gestione collettiva. Anche la gestione delle risorse idriche e dei rifiuti segue criteri di circolarità: le acque piovane e grigie vengono raccolte e riutilizzate, mentre i rifiuti organici sono convertiti in biogas o fertilizzanti. I tetti verdi, infine, contribuiscono al raffrescamento naturale degli edifici e al sostegno della biodiversità locale.
Adattamento climatico e scalabilità
Le abitazioni galleggianti di Schoonschip si adattano naturalmente al variare del livello dell’acqua, offrendo una risposta efficace e resiliente a fenomeni come inondazioni e ondate di piena. Questo rende il quartiere un modello potenzialmente replicabile in contesti particolarmente esposti agli effetti del cambiamento climatico, come New York, Washington D.C. o le Maldive. Schoonschip dimostra come una comunità di cittadini consapevoli possa dar vita a un nuovo modo di abitare lo spazio urbano sull’acqua, integrando tecnologie sostenibili, edilizia ecocompatibile, gestione efficiente delle risorse e partecipazione condivisa. Un esempio concreto di città del futuro: resiliente, inclusiva e circolare.