Google Maps introduce il percorso più green
G Maps mostrerà il percorso più green: ecco i criteri usati dall’algoritmo.
Anche Google diventa sostenibile cambiando radicalmente la logica di funzionamento di Maps, che, invece di mostrare il percorso più veloce dal punto A al punto B, come impostazione predefinita avrà il percorso più corto ma anche più green.
Si parte dagli Stati Uniti dove l’algoritmo di calcolo, per calcolare la rotta più rispettosa dell’ambiente incrocerà i dati del National Renewable Energy del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, calcolando fattori come il consumo di carburante, l’inclinazione della strada e la congestione del traffico.
L’opzione green sarà proposta di default ma l’utente potrà liberamente scegliere il percorso più veloce senza limitazioni. In caso di circolazione interdetta si potrà scegliere anche di completare il percorso in treno o bicicletta per funzioni che in questi mesi si concretizzeranno in Paesi come Germania, Paesi Bassi, Francia, Spagna e Regno Unito. L’Italia è nella lista dei Paesi in cui la versione sostenibile di Google Maps è prevista per inizio 2022.
L’obiettivo è sensibilizzare gli utenti verso comportamenti più virtuosi dal punto di vista energetico e ambientale. Nell’esempio fornito sul blog aziendale, Google Maps propone due percorsi: uno più veloce di 15 minuti e un percorso green di 17 minuti. La differenza è minima, ma il percorso verde ha in media emissioni di anidride carbonica inferiori dell’8%.
In un post sul suo blog Google commenta la novità:
«Tutto questo fa parte dell’impegno che abbiamo preso lo scorso settembre per aiutare un miliardo di persone che utilizzano i nostri prodotti ad agire per ridurre il loro impatto ambientale»