Clima, emissioni e fast fashion: 5 libri per capire meglio
Cambiamenti climatici, emissioni CO2, deforestazione: : prima, durante e dopo la Cop 26 di Glasgow siamo stati inondati da notizie e resoconti su questi e altri temi. Al punto che diventa difficile orientarsi. Ecco allora cinque libri pubblicati di recente da leggere e regalare in occasione delle feste natalizie. Scritture e approcci diversi, ma tutti utili per farsi un’idea più chiara su questioni green.
1. La nuova guerra del clima. La battaglia per riprenderci il Pianeta (Michael E. Mann)
“Un must da leggere non solo per le persone che lavorano per affrontare il cambiamento climatico, ma anche per coloro che sono nuovi alla lotta per il clima” – ha scritto la rivista Science a proposito de La nuova guerra del clima – La battaglia per riprenderci il Pianeta di Michael E. Mann, uscito in agosto in Italia per Edizioni Ambiente.
Il libro inizia con questa citazione: “La scienza è concorde nel ritenere che molto probabilmente l’umanità sta influenzando il clima globale attraverso il rilascio di anidride carbonica dovuta alla combustione di combustibili fossili… Va tenuta in considerazione la possibilità che si verifichino alcuni eventi potenzialmente catastrofici… Le piogge potrebbero farsi più intense in alcune regioni, mentre altri luoghi potrebbero trasformarsi in deserti… Una volta che gli effetti saranno misurabili, potrebbero non essere più reversibili”. Con stupore scopriamo che a scrivere queste parole, negli anni Settanta, fu uno scienziato alle dipendenze della ExxonMobil.
Michael E. Mann è tra i più importanti climatologi al mondo. Il suo lavoro, in particolare il famoso grafico della “mazza da hockey” che illustra un picco di temperatura nel ventesimo secolo dopo 900 anni di clima stabile, è stato per anni al centro di attacchi da parte della macchina negazionista climatica al cui centro ci sono le compagnie di combustibili fossili e le lobby.
Attraverso finanziamenti, propaganda e manipolazioni mediatiche i negazionisti hanno messo in atto una campagna di disinformazione sul clima allo scopo di ritardare e ostacolare l’azione politica su questo tema.
2. Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi (Jonathan Safran Foer)
Tra i libri sull’ambiente questo è stato un vero caso letterario. È una polemica appassionata e arrabbiata e in parte un’elegia poetica e una serie di rivelazioni molto schiette. Froer è autore di bestseller quali Ogni cosa è illuminata, Molto forte, incredibilmente vicino e le sue grandi capacità letterarie gli consentono di costruire intrecci e trame che portano il lettore su piani diversi, per riportarlo poi sulla più grande causa del pericolo reale e attuale per l’ecosistema, che non sono le emissioni di benzina o il carbone o persino Donald Trump e gli altri negazionisti del clima.
In realtà il tema è che il consumo estremo porterà il pianeta fino al punto di non ritorno. Le statistiche fornite da Safran Foer su deforestazione, gas a effetto serra, emissioni di metano e altro sono coerenti e convincenti; lo scrittore le illustra non con grafici ma con una parabola, una storia.
3. L’umanità in pericolo: Facciamo qualcosa subito (Fred Vargas)
Attraverso il suo libro, Fred Vargas spiega l’importanza del cambiamento per ridurre le emissioni di CO2, senza il quale entro il 2100 il 75% degli abitanti della terra potrebbe essere uccisa da ondate di calore. Parte di questo cambiamento sta nel modificare la propria dieta in modo da non gravare sul cambiamento climatico, diminuire l’emissione di rifiuti e convertirsi all’energia pulita. In L’umanità in pericolo, Fred Vargas racconta di come si può ancora fare per salvare il pianeta e la specie, attraverso un lavoro di squadra.
4. Siete pazzi a indossarlo (Elizabeth L. Cline)
Avete mai pensato ai danni del fast fashion? Non sapete cosa sia? Allora è il libro per voi. La moda low cost può fare male all’ambiente. Questo libro ci spiega come questo sia possibile. Un’inchiesta che vi aprirà gli occhi sui costi nascosti per la salute, l’ambiente, i diritti umani, la tutela del lavoro della moda low cost.
Quando compriamo una maglietta o un pantalone per poche decine di euro nei negozi di noti marchi di abbigliamento a basso costo, dobbiamo sapere che il prezzo esposto non è mai il prezzo giusto. In realtà, sono “affari” che paghiamo molto cari. Perché ci riempiamo l’armadio di capi usa e getta e perché indossiamo tessuti di bassa qualità, sempre più artificiali e meno naturali, tinti chissà come e chissà dove, che si usurano facilmente, prodotti a getto continuo per rifornire le boutique del pianeta.
5. La nostra casa è in fiamme (Greta Thunberg)
Questa lista sull’ambiente non poteva finire che con lei, Greta Thunberg, la ragazza che ha fatto della lotta per il pianeta una vera e propria missione personale. Non è solo la storia della sua famiglia, ma anche della sua presa di coscienza e della sua svolta ambientalista. Non c’è più tempo, non possiamo più aspettare, titubare, tergiversare o lasciare l’incombenza a qualcun altro, alle generazioni future, dobbiamo agire subito, se vogliamo veramente salvare il nostro pianeta.