Mamma capodoglio e il suo cucciolo trovati morti l’uno accanto all’altro
Mamma capodoglio e il suo cucciolo trovati morti l’uno accanto all’altro. Ecco la straziante scena che si è trovata davanti la Guardia Costiera guidata dal comandante Rosa D’Arienzo, al largo delle Ponziane, a circa otto miglia dalla costa dell’Isola di Palmarola.
Il motivo? L’ipotesi è che la mamma sia morta nel tentativo di liberare il figlio dalla rete della pesca e che alla fine sia rimasta impigliata anche lei. Nella sua bocca, infatti, è rimasta imbrigliata una parte della rete (di quelle usate per catturare il pesce spada e da tempo fuorilegge nei Paesi Ue), nel probabile tentativo di strapparla per liberare il proprio cucciolo.
Come riportato in un precedente articolo, non è il primo caso di cetacei trovati morti nelle coste italiane (rifiuti e inquinamento acustico i primi responsabili). Il caso che ha fatto più scalpore, lo scorso marzo, in Costa Smeralda, quando una femmina di capodoglio si è arresa ai 22 chili di plastica nello stomaco.
Nel video sotto, le immagini dei due cetacei e quelle degli altri mammiferi recentemente ritrovati spiaggiati.