5 canzoni rock famose che (non tutti sanno) parlano di ambiente
Doverosa premessa: quando si scelgono delle canzoni e le si mettano in fila in un articolo o in un post scatta rapidamente il riflesso condizionato della classifica. No, in questo caso non vogliamo fare nessuna classifica, vogliamo solo condividere con il lettore 5 canzoni, più o meno famose, che magari sono passate nelle nostre cuffie o nei nostri altoparlanti, ma che non abbiamo mai considerato per il loro contenuto green.
Imagine Dragons – Radioactive
Vi ricordate questa canzone del 2012 che col suo sound electro-rock fece conoscere a livello mondiale la band di Las Vegas Imagine Dragons? Si, Radioactive, esatto. Il lead singer Dan Reynolds lancia l’allarme e dipinge un quadro di un mondo post-apocalittico dove è circondato da cenere e polvere e respira sostanze chimiche tossiche.
Midnight oil – Burning beds
Correva invece l’anno 1987 e dall’Australia si facevano conoscere in tutto il mondo i Midnight oil: la canzone era Burning beds e loro cantavano della distruzione della terra che apparteneva ai nativi australiani e l’indifferenza verso le loro sofferenze.
Marvin Gaye – Mercy Mercy Me (The Ecology)
Un classico della soul music: la voce unica di Marvin Gaye cantava “Where did all the blue skies go?” nel suo classico della Motown Mercy Mercy Me (The Ecology), che fu scritto per il suo album del 1971, What’s Going On. All’epoca, il capo della Motown Berry Gordy non aveva mai sentito la parola “ecologia”. Dunque non solo un capolavoro che non dimostra minimamente il suo mezzo secolo di vita, ma anche un incredibile esempio di lungimiranza.
OneRepublic – Truth To Power
Torniamo agli anni recenti e ascoltate questa canzone del 2017 dei OneRepublic, Truth to Power, accompagnata da questo bel video. Rappresenta la nostra terra in termini umani come una persona amata che invecchia e che ti ricorda il suo stato sempre più fragile e debole, vulnerabile alle azioni dell’uomo. Nonostante queste aggressioni, la Terra si aspetta le nostre giuste azioni riparatrici, per cambiare prima che sia troppo tardi.
Counting Crows ft. Vanessa Carlton – Big Yellow Taxi
Chiudiamo con un classico, Big Yellow Taxi, che ha accompagnato decine di Earth Day, fin dalle prime manifestazioni negli anni 70. Qui proponiamo la cover che ne fecero nel 2002 i Counting Crows con Vanessa Carlton, che ebbe molto successo. Questa canzone è stata originariamente registrata nel 1970 dalla cantante folk Joni Mitchell: la canzone descrive come un appezzamento di terra paradisiaco sia stato asfaltato in nome del progresso in modo che potesse diventare un parcheggio, un hotel rosa, una boutique e un night club. La canzone chiedeva anche agli agricoltori di smettere di usare il DDT: meglio le mele imperfette a quelle avvelenate.