Green tech

Ecco i green jobs, le professioni più richieste di domani

Marzo 29, 2021 By

Sull’onda del “Green Deal” europeo e della ripresa post pandemica, tanti i nuovi lavori legati alla sostenibilità. Ecco le dieci professioni più ricercate secondo la banca dati Excelsior di Unioncamere e il rapporto Greenitaly della Fondazione Symbola.

Sull’onda del “Green Deal” europeo – con il quale l’Ue conta di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 – il mondo del lavoro è pronto ad accogliere le nuove figure professionali legate alla sostenibilità.

Il Focus Censis – Confcoperative “Smart &Green, l’economia che genera futuro” prima del dell’avvento del Covid-19 aveva stimato che nel quinquennio 2018-2023 l’occupazione green avrebbe generato circa 480mila di posti di lavoro, e che in Italia, entro il 2023, un posto di lavoro su cinque sarebbe stato legato alla sostenibilità.

Se è vero da un lato che la pandemia ha reso incerte queste previsioni, è pur vero che i dati non potevano tener conto del Green New Deal, del Next Generation Eu, del Ministero della Transizione ecologica e soprattuttodel Recovery Fund che proprio a sostegno della ripresa post pandemica ha previsto l’utilizzo in questo campo del 37% delle risorse messe a disposizione da Bruxelles.

La multidisciplinarità delle figure spazia dal settore edile a quello agricolo, dalla finanza alla moda. Ecco alcune delle figure che domineranno il mercato dei green jobs; bioingegnere, bioarchitetto, installatore di reti elettriche a migliore efficienza, sustainability manager, chimico ambientale, responsabile riciclo dei tessuti, green designer, programmatore agricolo della filiera corta, risk manager ambientale, giurista ambientale, educatore ambientale per l’infanzia ecc.

Stefano Pogutz, docente di Corporate sustainability all’università Bocconi, afferma che: “Chi riuscirà ad acquisire queste competenze avrà un vantaggio competitivo enorme. Ecco perché occorre scegliere un percorso di studi che integri nelle diverse materie la sostenibilità. Successivamente è possibile specializzarsi ancora di più attraverso un master dedicato a questo universo”.

Uno spunto interessante è rappresentato da 100 Green Jobs per trovare lavoro pubblicato da Edizioni Ambiente, scritto da Tessa Gelisio e Marco Gisotti, un manuale per aiutare i giovani e le famiglie a scegliere una serie di percorsi di formazione, che rielabora, in chiave di dialogo tra richiesta e offerta, la tradizionale guida alla scelta della facoltà universitaria. Il problema, infatti, non è fare l’architetto o l’avvocato o il geometra, ma capire come specializzarsi per farne un lavoro green e quindi di successo. Ecco le dieci professioni più ricercate secondo la banca dati Excelsior di Unioncamere e il rapporto Greenitaly della Fondazione Symbola.

Insomma, il presente è nero. Il futuro, però, potrebbe essere verde…

Gino Piacentini, 30 marzo 2021