Sicurezza alimentare, come conservare il cibo in frigorifero
Ogni anno, nel mondo, sono circa 420mila le vittime per aver mangiato cibo contaminato da batteri, virus, parassiti, tossine o sostanze chimiche. Per questo, oltre a evitare sprechi alimentari, è importante conservare il cibo in sicurezza.
“Cibo sicuro per un domani sano”. È questo il claim della terza edizione del World Food Safety Day, la Giornata mondiale della sicurezza alimentare proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 7 giugno. L’obiettivo è quello di accrescere la consapevolezza dell’importanza di utilizzare pratiche adeguate di produzione e manipolazione degli alimenti. Fao e Oms sottolineano come ogni anno siano 600 milioni le persone nel mondo che contraggono 200 diversi tipi di malattie di origine animale. Di queste ben 420mila muoiono per aver mangiato cibo contaminato da batteri, virus, parassiti, tossine o sostanze chimiche.
Come trattare il cibo in cucina, dalla cottura alla conservazione
La sicurezza alimentare inizia anche dalle nostre case. Ecco 3 consigli per mantenere una corretta igiene in cucina.
1. Separare sempre i cibi cotti da quelli crudi
Cibi cotti e crudi non devono mai entrare in contatto: ricordati sempre di non utilizzare lo stesso coltello o tagliere dove hai precedentemente poggiato o tagliato del cibo crudo. Anche in frigorifero separa sempre il pollame, la carne e il pesce crudo dagli altri cibi.
2. Eseguire sempre una cottura corretta
Alcuni alimenti sono da consumare ben cotti: controlla sempre a fine cottura che per esempio le carni bianche non siano ancora rosa al loro interno.
3. Conservare in maniera corretta il cibo
Una volta pronta la cena, ricorda di consumarla rapidamente: il cibo cotto infatti non dove rimanere a temperatura ambiente oltre le due ore. Scegli invece di conservarli in frigorifero, ma ricorda di consumare tutto entro 48 ore. Oppure scegli di congelare per poi scongelare il pasto in un secondo momento.
Come organizzare il cibo in frigorifero
Ci sono regole anche per organizzare il cibo in frigorifero in modo da conservare correttamente gli alimenti. Bisogna tenere presente che i ripiani e lo sportello del frigorifero hanno diversa temperatura: in alto, nei cassetti e nello sportello le temperature sono più alte, mentre più basse negli altri ripiani. Nei ripiani più alti vanno riposti gli alimenti già cotti e gli avanzi da consumare in poco tempo. Nel ripiano centrale, invece, vanno conservate le uova, i salumi, i latticini (latte compreso) e i dolci che contengono panna o crema. Più in basso c’è il posto di carne e pesce crudi. Frutta e verdura vanno riposti nell’apposito cassetto, perché il resto del frigorifero potrebbe essere troppo freddo. Lo sportello, la parte più calda dell’elettrodomestico, si utilizza solo per i cibi e le bevande che richiedono una leggera refrigerazione, come le bibite e il burro.
Chiara Comenducci, 10 giugno 2021