ApprofondimentiNews_alvearia

Auto elettriche, una scelta visionaria (ma non troppo)

Aprile 17, 2019 By

La mobilità elettrica non è un sogno, un’utopia, ma qualcosa di realizzabile. Anzi, di realizzato. Il futuro è già tra noi. È quando emerso nella due giorni, che KME ha dedicato alla mobilità elettrica.

Nella prima giornata, tenutasi il 5 aprile all’ex cinema SMI, spazio ai dati, alle analisi e agli scenari dell’auto elettrica nel convegno Mobilità sostenibile. È ora! Introdotti da Roberto Sposini, giornalista e responsabile Mobilità LifeGate, si sono avvicendati diversi relatori: Claudio Pinassi (a.d. KME Italy SpA), Roberto Della Seta (presidente Fondazione Europa Ecologia), Marco Baudino (a.d. Future Power) Alberto Costa (Owner and co-founder Officina Elettromeccanica Di Costa Alberto & Zaninelli Marcello), Walter Vinciotti (a.d. Privé srl) e Daniele Invernizzi (presidente di eV-Now!).

Della Seta, con una riuscita metafora, ha citato il caso della battaglia di Magenta: quando allo scoppio della Seconda guerra d’indipendenza (1859) gli austriaci inviarono al confine tra Lombardia e Piemonte un piccolo contingente per fermare l’esercito piemontese, trovarono ad aspettarli le truppe francesi alleate dei Savoia. Erano arrivate a tempo di record grazie alla nuova linea ferroviaria fatta costruire da Cavour tra Torino e Novara, malgrado – va ricordato – molti contestassero l’investimento, considerandolo troppo oneroso visto i modesti flussi tra le città. Un episodio, quello della battaglia di Magenta, per far comprendere quanto le scelte visionarie della politica siano importanti per il successo di questa tecnologia. Durante il suo speech (del quale vi proponiamo alcuni passaggi salienti) il presidente di  Fondazione Europa Ecologia ha passato in rassegna altri temi salienti quali le emissioni delle auto elettriche (00:00), i dati di crescita internazionali (02:00), le auto elettriche in Italia (04:32), le proiezioni di vendite future (05:35), i costi (06:52) e l’impatto ambientale delle auto elettriche (08:30)..

La seconda giornata, invece, è stata all’insegna della “pratica”. Nell’ambito del Tesla Destination Tour, cinquecento persone( tra i mille visitatori) hanno avuto la possibilità di provare auto e bici elettriche nella sede Kme di Fornaci.

Sulla mobilità sostenibile, KME intende scommettere. Come dichiarato dall’amministratore delegato di KME Claudio Pinassi, infatti, l’azienda sta pensando a questa soluzione per il trasporto brevi e medie distanze. Una soluzione percorribile (è proprio il caso di dirlo): come fanno notare i vertici dell’azienda “il problema dei mezzi elettrici sono le percorrenze, ma proprio con il discorso pulper e cartiere lucchesi, le percorrenze sarebbero ridotte e quindi sarebbe sostenibile ed attuabile l’utilizzo di mezzi elettrici”.

Intanto, a livello nazionale, va segnalato come Enel stia implementando la rete dei punti ricarica. Enel X, la business line dedicata ai prodotti innovativi e alle soluzioni digitali del gruppo, ha già istallato oltre 5.700 punti di ricarica con l’obiettivo di salire fino ai 28 mila nel 2022.