Ambiente

Ecco i Paesi che esportano più plastica

Novembre 12, 2019 By

Italia al quarto posto, dopo Cina, Germania e Sati Uniti. Parlando di un business dal valore complessivo di 79 miliardi di dollari, sarebbe una buona notizia. E lo è. Ma solo in parte, visto che parliamo dell’esportazione della plastica. Siamo, infatti, dinanzi a un classico esempio di dati in chiaroscuro. La parte “chiara”, come accennato, è data dai risultati economici. L’Italia, come detto, si piazza alle spalle di tre colossi per un valore di 3.32 miliardi. La parte “scura”, invece, riguarda la plastica e il suo forte impatto ambientale, del quale Alvearia si è occupata a più riprese.

Negli ultimi anni, la produzione della plastica è aumentata. Siamo passati dai 2 milioni di tonnellate degli anni Cinquanta ai circa 8,3 miliardi dei nostri giorni (e per il 2050 si calcola che la produzione mondiale si quadruplicherà, arrivando a 34 miliardi di tonnellate). Una tale quantità di plastica, naturalmente, ha posto il problema di dove e come smaltirla.

Le economie più sviluppate hanno “risolto” il problema inviando gran parte della plastica all’estero. Prima in Cina, poi nei Paesi del sud-est asiatico. Ma è chiaro che si è solo spostato il problema. Fauna e mari sono a rischio, non c’è da aspettare. L’Europa è intervenuta vietando i prodotti monouso. Un passo importante in attesa di doppia inversione di tendenza percorribile in tempi relativamente brevi:aumentare il riciclo della plastica e impiegare al posto della plastica materiali maggiormente sostenibili.